Corso di guida auto

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Per i giovani conducenti l'auto è sempre di più uno strumento e non un punto d’arrivo, o meglio ancora un sogno come lo era stata per circa un secolo. Generalizzando molto si può affermare che nell’immaginario collettivo dei giovani le auto non rappresentano più la modernità e il simbolo dell'indipendenza come invece avveniva per la generazione precedente. 
Sicuramente questo trend comporterà un grosso problema per le grosse case automobilistiche che vedranno le vendite diminuire sempre di più. 
Ma dal nostro privilegiato punto di osservazione, notiamo invece dei giovani conducenti che si approcciano alla patente con più consapevolezza dei rischi e con maggiore rispetto del prossimo (inteso come altro guidatore in strada).
Il programma delle esercitazioni  di guida dell'autoscuola Bonardi di Cremona è di solito articolato in più fasi e con diversi obiettivi formativi condivisi con il ragazzo. 
In una prima fase l'approccio sarà più focalizzato sul familiarizzare con i comandi dell'auto, in questo modo sfruttiamo le zone meno trafficate di Cremona per garantire un approccio più soft e privo di ansie e paure causate dalle altre auto. Quando l'allievo avrà preso più confidenza con il veicolo (ed anche con le sue emozioni) l'istruttore solitamente propone dei tragitti più scorrevoli ma anche più didattici che possano soddisfare le esigenze del ragazzo che per le prime volte si approccia ad un incrocio, una rotonda, una svolta o un cambio di marcia. 
Con il passare del tempo, tenendo conto dell'individualità di ciascun patentando, si inizieranno a scoprire i "segreti" per parcheggiare l'auto nel migliore dei modi, gli espedienti per sfruttare al meglio le potenzialità del veicolo e i trucchi per sopravvivere alla "giungla d'asfalto" che è alla fine il vero terreno di prova (e non solo d'esame).
L'approccio sarà maggiormente improntato sulla gestione delle emozioni che inevitabilmente si manifestano durante la guida, che paradossalmente sono più difficili da guidare dell'auto stessa.